Giocando sullo schema di posa, ossia la disposizione geometrica, delle piastrelle rettangolari si possono mettere in risalto gli spazi ma si possono anche minimizzare le irregolarità: posate in diagonale, cioè a 45° rispetto ai muri, minimizzano le irregolarità dovute a pareti non ortogonali, normali specie negli edifici storici.
Le piastrelle quadrate sono un classico, da sempre e si possono usare in ambienti sia grandi che piccoli. Per arredare in stile moderno, la tendenza dell’interior design è orientata verso i formati grandi.
Le piastrelle esagonali che oggi sono di grande tendenza risalgono alla seconda metà dell’800 e traggono ispirazione dalle mattonelle fatte in cemento pressato: le cementine. Si possono realizzare composizioni cromatiche che, oltre a essere decorative, creano degli effetti ottici capaci di ampliare o allungare le superfici, bilanciare le proporzioni o nascondere le irregolarità geometriche di una stanza.